il Supramonte

Le Quattro Ville nel Supramonte
Baselga del Bondone, Cadine, Sopramonte e Vigolo Baselga erano chiamate le Quattro Ville.  I quattro centri abitati del Supramonte, infatti, sono legati non solo dalle pontare, le antiche strade lastricate di pietra, ma anche da una tradizione millenaria.
Piazzamana, oggi suddivisa in campi agricoli e utilizzata come campo di tiro per gli arcieri, era un importante centro comunitario nel Medioevo, il crocevia dove si riunivano gli abitanti dei paesi. Riuniti  in questa sede gli Arimanni, che detenevano il potere dopo la caduta dell’Impero romano, presero la decisione  di costruire la Pieve del Supramonte, il nucleo originario di Baselga del Bondone.
(bibliografia: La Pieve del Supramonte, di Don Aurelio Cimadom)

Le Quattro Ville del Supramonte (foto di Italo Nardelli)

Le tre Ville sorelle di Baselga del Bondone:

Cadine
Cadine è un paese in crescente espansione, a pochi minuti da Trento.  Molto conosciuto in America Latina, che accolse molti dei suoi abitanti emigrati nel secolo scorso.
Alcune famiglie mantengono la vocazione agricola di un tempo. Nei giorni d’estate, infatti, il fieno viene tagliato, fatto seccare, imballato e stipato nelle are.  Finirà nelle mangiatoie delle stalle e sazierà i bovini.  Un tempo i contadini di Cadine, i Cadenei, portavano a casa il fieno dai pascoli del Bondone, per il sentiero del fieno, che si può percorrere tutt’ora.

Sopramonte
Cittadina montana che accoglie gli sciatori e gli escursionisti che salgono sul Monte Bondone, Sopramonte nei secoli passati era chiamato Oveno. Con Supramonte, infatti, i Romani intendevano tutta la parte occidentale della pretura di Trento, compresa tra i passi del Camponcino e di Gaidoss. Oveno, invece, si riferisce con ogni probabilità alla predisposizione del terreno per l’allevamento di pecore. La piazza conserva ancora questo nome.

Vigolo Baselga
Il nome Vigolo deriva da vicus, villaggio. Il borgo antico  preserva l’aspetto originale, arrocato com’è su una delle pendici più basse del Bondone,  dalla quale domina sulla conca di Terlago. Separato dalla trafficata Gardesana, dista pochi minuti a piedi da Baselga.
Caratteristico  il campanile merlato, illuminato nella notte durante le festitività natalizie.

Paesi e località nei dintorni del Supramonte:

Eremo di Sant’Anna
Nei tempi andati Sant’Anna, isolata sul Monte Bondone, ospitava un monastero, sia maschile che femminile. Secondo alcune dicerie, le suore di clausura che vi dimoravano avevano a disposizione una galleria che permetteva loro di raggiungere la pieve di Baselga del Bondone senza essere scorte dai villani.
Oggi a Sant’Anna restano solo le costruzioni, appena restaurate, dei casolari e della vecchia chiesetta. Durante l’estate la comunità di Sopramonte si ritrova su a far festa.

Terlago
Terlago sorge in mezzo ai laghi: i due omonimi nella conca e i due di Lamar presso Monte Terlago.
Gli acquitrini e i laghi minori che circondavano l’abitato sono stati bonificati durante i  secoli e i terreni agricoli hanno preso il loro posto. I laghi di Terlago offrono piacevoli passeggiate e una riserva di pesca per gli appassionati.